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« Le immagini di EWBC Brescia Ottobre 2011 | Main | Degustazione all'ONAV di Torino »
lunedì
ott172011

Il Progetto E-CO2

Logo progetto E-Co2La fermentazione, come a tutti è noto è un processo naturale che consente la trasformazione del mosto in vino, attraverso la conversione degli zuccheri presenti in alcol etilico e anidride carbonica.

Ogni anno, la produzione di vino porta alla liberazione in atmosfera di quantità di CO2 nell’ordine di svariate tonnellate: il progetto E-CO2 si propone di azzerare le emissioni di gas serra da parte degli stabilimenti enologici, non solo captandola e purificandola evitandone la dispersione ma anche valutandone i possibili riutilizzi.

Questo progetto, finanziato da Regione Veneto vede tra i partner protagonisti Collis Veneto Wine Group, il Consorzio Tutela Vini Soave e Recioto di Soave, il dipartimento di Biotecnologie dell’Università degli Studi di Verona, il CNR di Pisa e l'Università di Napoli: questa expertise di figure di spicco nei propri campi è in grado di porre un pool di conoscenze e capacità applicative tali da poter vagliare la messa a frutto dei risultati grazie alle esperienze che ciascuno è in grado di condividere.

ECO2 alla Conferenza EWBC Brescia 15 Ottobre 2011Ricadute positive di tale progetto permetteranno di garantire una migliore tutela ambientale (Carbon Footprint) proponendosi come avanguardia nel campo dell’azzeramento delle emissioni e rendendolo modello nella divulgazione dell’informazione e sensibilizzazione a favore della filiera vitivinicola.

ECO2 e FREEWINE, un binario parallelo, alla ricerca di salubrità per il consumatore ma anche per la natura grazie allo studio di tecnologie specifiche volte a preservare l'ambiente ma anche al riutilizzo in cantina di una risorsa tanto disponibile ma mai ottimizzata, tanto da essere fornita sempre dall'esterno.

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Reader Comments (1)

credo che un progetto come questo sia estremamente innovativo contribuendo se non a risolvere quantomeno a considerare concretamente una problematica non indifferente per l'ambiente e che trova ampia discussione da sempre ma con poche soluzioni pratiche effettive.

ott 20, 2011 at 12:09 | Registered Commenternazareno vicenzi

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