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Entries in Freewine (40)

lunedì
mar242014

Vinitaly 2014: vuoi assaggiare i Vini del Benessere?

Cari tutti
vi aspettiamo a Vinitaly per il primo assaggio della gamma 2013

FREEWINE
Vinitaly 2014 - Fiera di Verona 6-9 aprile
Stand 2A - Centro Servizi Castelvecchio
(la galleria tra i padiglioni Trentino e Sicilia)

Scarica l'invito qui oppure clicca sull'immagine sotto
per il biglietto di ingresso: www.vinitaly.it

Sei un giornalista? Un professionista del commercio di vini? Vuoi saperne di più di Freewine?
Chiedi un appuntamento dedicato a marketing@freewine.eu

A Vinitaly cerca il bollino Freewine, cerca il Vino del Benessere!


martedì
apr232013

Campagna Freewine su Artù

Per chi ancora non l'avesse vista questa è l'immagine della campagna sulla rivista enogastronomica Artù edizioni Edifis, pubblicata sul numero di aprile

FINALMENTE IL GUSTO DELL'UVA

è il pay off che semplifica le senzazioni date dai vini Freewine: senza la solforosa aggiunta sono svelati il vero gusto e profumo dell'uva. Il vino, rappresentato dal grappolo, abitualmente "nascosto" (dai solfiti) sta per emergere orgoglioso nella sua vera natura e in tutta la sua qualità, grazie a Freewine

Freewine, scopri i vini del benessere! Per info info@freewine.eu

La campagna Freewine Il Gusto del Benessere su Artù n. aprile

venerdì
mar152013

#lowsulphitewine sul blog olandese Wijngek.TV

Guarda i video della degustazione on line sul blog olandese Wijnvideoblog. Sebastiaan Hahn, il conduttore, ha gradito molto i vini e ne è rimasto sorpreso dall'espressione aromatica.

In degustazione il Sei Terre Anima Flava Garganega di Vini Rizzi, Certus Custoza e Sincerus Bianco Veneto di Villa Medici. Enjoy!

In questo video i commenti al Nero di Troia Freewine di Masseria Duca D'Ascoli!

giovedì
dic202012

Buone feste da Freewine

mercoledì
set122012

Dal Gastronauta: più Gusto al Castello

Il sito Gastronauta.it, espressione web del lavoro di Davide Paolini - uno dei più famosi esperti di cibo e cultura gastronomica italiana - ospita anche questo mese un articolo sul gruppo Freewine.

Obiettivo del Gastronauta, sempre attento ai temi "caldi" del panorama culinario nazionale, è di offrire informazione sul tema del benessere legato al consumo vino e spunti validi per la degustazione e la conoscenza dei Produttori Freewine come il prossimo evento a Castello di Stefanago.

"Il mondo dell’enogastronomia sta evolvendo con grande rapidità ed un numero crescente di persone è ormai consapevole che è possibile godere del piacere di mangiare e bere bene senza trascurare benessere e salute. La consapevolezza e l’attenzione dei consumatori alla riduzione dei conservanti è ogni giorno più forte e in questo quadro la richiesta di vini a ridotto contenuto di solfiti, causa di disturbi o intolleranze, è in continua crescita. Il settore enologico, da sempre attento ad interpretare l’evoluzione del gusto e delle richieste del mercato, ha ben percepito che le nuove tendenze rappresentano una grande opportunità per conciliare consumo, gusto e salute.(...) Un’occasione imperdibile per conoscere questi vini è il Freewine Day l’evento del 29-30 settembre al Castello di Stefanago....Qui l'articolo

Articolo su Il Gastronauta.it


martedì
ago212012

Who is Who: La Travaglina

La Travaglina a Santa Giuletta PaviaLa storia
La cascina Travaglina, situata sulla prima fascia collinare dell’Oltrepò Pavese, esiste dalla fine del XVII secolo (è citata su alcuni documenti di quell’epoca); dal 1967 appartiene alla famiglia Dacarro. "Noi - dicono Elisabetta e Stefano Dacarro attuali titolari dell’azienda - siamo cresciuti in questo splendido ambiente agreste partecipando attivamente fin da bambini a tutte le attività aziendali. Nel corso degli anni l’azienda ha acquisito altri terreni confinanti ed attualmente vinifica le uve provenienti dai 33 ettari di vigneto di proprietà che si estendono in un unico corpo intorno al casolare, in cui vengono svolte in piena autonomia tutte le operazioni di pigiatura, vinificazione, affinamento, imbottigliamento e stoccaggio."

Le scelte
La famiglia Dacarro, titolare dell'aziendaL’azienda adotta dagli anni 90 una politica agricola mirata al rispetto per l’ambiente e per il cliente, attraverso l’abolizione dei diserbanti, la riduzione delle lavorazioni agricole in vigna (causa dell’erosione dei suoli), la riduzione dei fertilizzanti e dei trattamenti fitosanitari, la conservazione dei vigneti più vecchi, che garantiscono basse rese ed alta qualità, e la realizzazione dei nuovi impianti con un’alta densità di ceppi per ettaro, al fine di minimizzare la produzione della singola pianta ed aumentare di conseguenza la qualità delle uve. Le uve così ottenute facilitano il compito in cantina, dove con passione, esperienza e dedizione, si svolgono tutte le attività di vinificazione ed affinamento, con l’obiettivo di trasferire nei vini tutto quel bagaglio di profumi, sapori, sensazioni, che trasmettono a chi li degusta le peculiarità del territorio e della tradizione oltrepadana. L’ambiente naturale circostante è splendido, con vista panoramica sulla Pianura Padana e sull’intero arco alpino nelle giornate più terse. Con una visita in azienda potrete degustare i prodotti e passeggiare tra boschi e vigneti, godendo di quella quiete che solo la campagna riesce a trasmettere.

L'adesione a Freewine
"Quando ci hanno proposto di provare a produrre un vino senza solfiti - continua Stefano - hanno trovato subito tra di noi dei consensi, in quanto da sempre La Travaglina produce vini con particolare attenzione alla salubrità ed all’ambiente, pur non essendo certificata come azienda biologica. Sapevamo che altri avevano provato a vinificare senza l’aggiunta di solfiti con tecnologie diverse, ma i loro vini che avevamo assaggiato si erano rivelati spesso piatti ed avevano perso le peculiarità del vitigno. In questo caso la nuova tecnologia ci sembrava interessante e abbiamo deciso di aderire al progetto".

Barbera Freewine "La Rivoltosa"
E’ un vino ottenuto da uve sanissime perché provenienti dai vigneti aziendali più vecchi. Di un rosso rubino intenso e brillante, quasi violaceo, al naso si mostra fragrante ed immediato, molto “vinoso”, con una carica olfattiva dominata dalla base fruttata che rimanda al ribes e alla fragola; a questo si aggiungono delicati rimandi floreali di viola e vivaci note speziate rinfrescate da una lieve sensazione erbacea. In bocca si presenta succoso, di buona struttura e sostenuto da una fresca acidità. I tannini sono fini e vestono il vino con una trama sottile e garbata. Si ripropongono le sensazioni già avvertite al naso che portano ad un fin di bocca asciutto e piacevole. La Barbera Freewine è stata confezionata nei giorni scorsi.
Dove trovarla? Nel punto vendita aziendale in via Travaglina 2 Santa Giuletta Pavia
tel. 0383.899195 www.latravaglina.it

lunedì
ago202012

Freewine sbarca in Croazia!

Un bell'incontro quello di Zagabria con le cantine del Gruppo Agrokor Vina il 6 luglio, un mix di aziende accomunate da voglia di innovazione. Lo staff ha presentato la tecnologia Freewine e le attività a supporto della promozione dei vini. Poi tutti alla degustazione!

Qui la foto con i relatori e organizzatori

Da sinistra: Bozidar Zajec, Adriana Andreis, Nir Levav e Moreno, produttore di Umag (Croazia)

E dopo qualche giorno la stampa ha parlato di noi: vedi l'articolo sotto, in croato significa "Loro chiudono le porte ai solfiti.." 

 

lunedì
lug302012

Artù for Freewine

Sei un professionista del settore del food and beverage? Sei uno chef, titolare, sommelier, direttore d’albergo, enotecario, gestore di wine bar?

Questo articolo pubblicato da Artù rivista enogastronomica su gusto, tendenze e mercati rivolto al canale Horeca può essere interessante per te!

Leggi qui il n. di luglio-agosto (Freewine Day è a pag. 6)

Altre info sull'evento di settembre qui

martedì
lug102012

Freewine è anche BIO

AL VIA LA COLLABORAZIONE TRA AIAB E FREEWINE®
L’INNOVAZIONE A SERVIZIO DEL VINO BIOLOGICO

Freewine® è anche BIO: tra le cantine aderenti al progetto già si contano diversi produttori di vino biologico.

Per essere in linea con i dettami del nuovo regolamento europeo, per dare maggiore attenzione alle aziende del settore e per rendere il gruppo Freewine® sempre più conosciuto è stata stretta una collaborazione con AIAB, l'Associazione Italiana per l'Agrigoltura Biologica.

Comuni sono infatti i valori, la sensibilità e la ricerca della massima sostenibilità per offrire innovazione e cogliere i segnali del mercato.

Il mondo dell’enogastronomia sta infatti evolvendo con grande rapidità ed un numero crescente di persone è ormai consapevole che è possibile godere del piacere di mangiare e bere bene senza trascurare benessere e salute. L’attenzione dei consumatori alla riduzione dei conservanti è ogni giorno più forte e in questo quadro la richiesta di vini a ridotto contenuto di solfiti - causa di disturbi o intolleranze - è in continua crescita. Le nuove tendenze rappresentano una grande opportunità per conciliare consumo, gusto e salute.

Ad oggi, il progetto che ha dato una risposta completa ai bisogni di produttori e consumatori è Freewine®: drastica riduzione dei solfiti, massimo rispetto della natura del frutto, tutela della qualità e del gusto nel tempo.

Sotto lo slogan “Il Gusto del Benessere” i vini Freewine® presentano un profilo organolettico che riesce ad esprimere al meglio le specificità del vitigno e trasmettere i valori del territorio, esaltando la freschezza e il sapore vero dell’uva.

Freewine®, nato nel 2008 è oggi un gruppo che abbraccia un numero sempre più alto di cantine, circa 30 in Italia da Nord a Sud con ampia gamma di tipologie di vino da varietà differenti di uve vinificate in rosso, bianco e rosato.

Gran parte di questi vini non hanno avuto alcuna aggiunta di solfiti, contengono solo quelli naturalmente prodotti dal lievito durante la fermentazione. In ogni caso, il contenuto massimo è almeno 3-5 volte inferiore ai limiti di legge.

Oggi grazie all’accordo con AIAB il produttore biologico associato ha la possibilità di entrare in contatto con Freewine® sicuro della garanzia e conformità tra i disciplinari.

Freewine è un metodo buono sia nel biologico che nel convenzionale a patto che ci sia la ricerca della massima salubrità: salubrità intesa come sicurezza e garanzia per il consumo di vino, come bisogno concreto e criterio di scelta sempre più consapevole nel modo di fare la spesa di italiani e non solo. 

Per maggiori info scrivi qui

mercoledì
lug042012

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